Mohamed Bacar, Presidente eletto di Anjouan
Piccole notizie dal mondo ignorate dai mezzi di disinformazione.
Circa 450 soldati dell'esercito comoriano supportati da 1.500 soldati dell'Unione Africana hanno invaso martedì scorso l'isola di Anjouan, la seconda delle isole Comore, e ne hanno preso il controllo. Vari sostenitori del governo separatista sono stati uccisi, alcuni ufficiali sono stati catturati. Il presidente eletto di Anjouan, il colonnello Mohamed Bacar, è ancora introvabile. La sua rielezione nel giugno 2007 è stata dichiarata illegale dal governo federale delle isole Comore.
Il parlamento russo, la Duma, ha approvato una risoluzione non vincolante che chiede al governo di riconoscere l'indipendenza di Abkhazia e Ossetia del Sud, due province filorusse della Georgia europea de facto indipendenti.
La Duma sottolinea il rispetto per la sovranità della Georgia, pur affermando che la dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo ha cambiato le regole del gioco.
Nel ragionamento della Duma russa entra anche la Transnistria, regione filorussa della Moldavia, anch'essa de facto indipendente.
Un altro membro dell'etnia Degar (cosiddetti Montagnards) ha trovato la morte nelle prigioni vietnamite dove era rinchiuso a causa delle sue convinzioni religiose. I Degar, ex alleati degli USA durante il disastro del Vietnam, sono perseguitati dal governo centrale per ragioni di identità culturale legate alla terra che occupano e alla religione che praticano, cause di spinte autonomiste.
Taiwan, altro stato de facto indipendente ma senza nessun riconoscimento internazionale, ha scelto con un referendum di non perseguire per ora l'ingresso nell'Organizzazione delle Nazioni Unite, scegliendo l'incontro (economico) piuttosto che lo scontro (militare) con la Cina.
mercoledì 26 marzo 2008
Succede nel mondo
Labels:
Abkhazia,
Comore,
Montagnards,
Notizie,
Ossezia del Sud,
Politica,
Taiwan,
Transnistria
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento