lunedì 13 ottobre 2008

Truppe ruandesi sconfinano in Congo RD

La Repubblica Democratica del Congo ha accusato il vicino Ruanda di inviare truppe oltre confine in supporto di uno dei leader ribelli antigovernativi.

Dozzine di persone sono rimaste ferite nei combattimenti vicino Goma, principale città della provincia orientale del Nord Kivu, ma il Ruanda ha negato ogni coinvolgimento definendo “ridicole” le accuse provenienti da Kinshasa.

Julien Mpaluku, governatore della provincia in questione nella regione del Nord Kivu, ha affermato giovedì scorso che saoldati ruandesi hanno sconfinato in Congo e si sono diretti verso i villaggi frontalieri di Tshanzu and Bunagana.

Ha aggiunto che le truppe ruandesi hanno attaccato Rumangabo, un piccolo villaggio a nord della capitale provinciale, Goma.

Antipas Mbusa Nyamwisi, il Ministro degli Esteri Congolese, ha confermato le accuse parlando con la agenzia Reuters: “I Ruandesi erano lì –avrebbe detto- e ora vogliono prendere Goma.”

Le accuse seguono una serie di attacchi alle truppe congolesi nella regione frontaliera del Nord Kivu da parte di combattenti Tutsi guidati da Laurent Nkunda, un generale rinnegato dell’esercito.

Il governo del Ruanda, principalmente in mano all’etnia Tutsi, ha espresso il suo supporto a Nkunda.

Carri armati congolesi hanno sparato sulle colline contro i combattenti tutsi che mercoledì avevano preso il controllo di una base militare nel villaggio di Rumangabo, circa 40 km a nord di Goma.

I combattimenti hanno costretto le guardie forestali a evacuare il loro quartier generale dal settore meridionale del Parco Nazionale di Virunga, uno degli ultimi luoghi della terra dove vivono alcuni gorilla di montagna.

Le Nazioni Unite, che hanno schierato in Congo RD la più grande forze internazionale di peacekeeping, hanno invitato entrambe le parti a rispettare e supportare il processo di pace che cerca di mettere fine al conflitto nelle province orientali del Paese.

Il portavoce della missione dell’ONU (MONUC), Michel Bonnardeaux, ha affermato: “Noi siamo consapevoli delle responsabilità di entrambe le parti ed ecco perché insistiamo per far sedere tutti attorno ad un tavolo di discussione al fine di ricostruire un clima di fiducia e speranza nel processo di pace.”

Rigettando le accuse da parte del Congo RD, Richard Sezibera, ambasciatore del Ruanda nella regione congolese dei Grandi Laghi, ha affermato: ”In questa regione ci sono i soldati del MONUC. Se truppe ruandesi fossero lì, forse che non lo saprebbero tutti?”

Il Ruanda ha già invaso il Congo RD nel passato, in particolare nella grande guerra del 1998-2003 che scoppiò tra i vari stati circonvicini.


Tratto da:

Rwanda troops 'enter DR Congo'
su Al Jazeera.net, Qatar, 9 ottobre 2008
tradotto da Bruno Picozzi


Articoli di riferimento:
La guerra infinita per le risorse del Congo

Seconda Guerra del Congo - Wikipedia


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